Il discorso di Macron alla Nazione: “Putin ha scelto la guerra. Il nostro compito è difendere la pace”.
PARIGI (FRANCIA) – Primo discorso di Macron alla Nazione dopo lo scoppio della guerra in Ucraina. Il presidente francese, come riportato dall’Ansa, ha lodato il popolo ucraino e il presidente Zelensky per “essere alla testa del suo Paese con il volto dell’onore, della libertà e del coraggio“.
Non sono mancate, invece, critiche a Putin: “E’ stato lui a scegliere la guerra, da solo, rinnegando i suoi impegni. Questo non è un conflitto fra Nato e Occidente da una parte e Russia dall’altra“.
Macron insiste: “Non siamo in guerra contro la Russia”
Nel suo discorso Macron ha ribadito che la Francia “non è in guerra con la Russia. Sappiamo tutto che ci lega a quel popolo, che durante la Seconda Guerra Mondiale si è sacrificato per salvare l’Europa dall’abisso“.
“Noi oggi siamo al fianco di tutti i russi che rifiutano una guerra fatta in loro nome – ha aggiunto il presidente francese – e hanno lo spirito, la responsabilità e il coraggio di difendere la pace e lo fanno sapere sia in Russia che altrove“.
L’Europa e gli Usa non entrano in guerra
Le parole di Macron confermano l’intenzione da parte di Europa e Stati Uniti di non entrare in guerra contro la Russia. In passato si era ipotizzato un possibile ingresso in campo dei militari del Vecchio Contienente e americani, ma in questo momento i piani sono completamente altri.
Da parte di Biden, infatti, è arrivato il no alla fly-zone in Ucraina per evitare qualsiasi scontro diretto con Mosca. Una scelta confermata anche dalla Nato che ha ribadito la linea americana alla richiesta dell’Ucraina. Vedremo se la strada intrapresa continuerà anche nei prossimi giorni oppure ci sarà un passo indietro dovuto a qualche cambio di strategia anche della Russia.